Azioni Apple, Buffett raddoppia i suoi investimenti
|Il finanziere americano Warren Buffett ha tutta l’intenzione di investire in maniera sempre più cospicua sulle azioni Apple. L’uomo d’affari ha scelto di raddoppiare la propria quota e di acquisire il controllo di oltre 120 milioni di titoli, quando in precedenza erano meno di 60. Cifre considerevoli, che fanno schizzare il valore della quota del proprietario della Berkshire Hathaway fino alla bellezza di 18 miliardi di euro. I dati sono relativi al quarto trimestre 2016 e mettono in evidenza un trend più che positivo per Buffett, che ha investito su un terreno diverso dal suo e sta ricevendo grandi soddisfazioni da tale operazione.
Buffett e il suo occhio attento nei riguardi delle azioni Apple
Il colosso di Cupertino continua a crescere in maniera inarrestabile grazie a chi ha deciso di investirci in maniera cospicua, oltre a coloro che acquistano con frequenza i suoi prodotti. Warren Buffett ha rilasciato un’intervista all’emittente statunitense Cnbc e ha spiegato i termini della sua nuova iniziativa, mirata ad avere un ruolo sempre più importante nelle azioni Apple. “La gente – spiega il finanziere – mostra un attaccamento sempre più alto nei confronti dei prodotti Apple. La continuità dei suoi smartphone è straordinaria. Stiamo parlando di prodotti entrati a pieno titolo nella vita delle persone, che non possono farne a meno”.
In pratica, un risultato davvero straordinario per un’azienda che non accenna a lasciare il suo ruolo di leader nel mondo della telefonia mobile di ultima generazione. L’iPhone 7 ha conseguito dati di vendita nettamente superiori rispetto alle iniziative ed è già uno smartphone di culto. Il pubblico sempre più affezionato è in attesa delle prossime mosse di un’azienda che non smette di stupire, mentre si spera in una nuova riforma fiscale che strizzi l’occhio ai colossi americani, consentendo a questi ultimi di far tornare in patria tutti i guadagni depositati in conti esteri. Il clima sembra davvero quello giusto e le azioni Apple ne risentono in maniera positiva, con una capitalizzazione di mercato che oltrepassa i 700 miliardi di dollari; in pratica, quanto il Pil di un Paese benestante come può essere la Svizzera.
Buffett e la sua Berkshire non hanno, quindi, alcuna intenzione di fermarsi. Le due multinazionali continuano a crescere senza sosta e il broker ritiene che nel corso dei prossimi anni le azioni Apple possano addirittura salire fino a 1000 miliardi di dollari. Tutto ciò nonostante nel corso degli ultimi anni l’uomo abbia sempre evitato il mondo della tecnologia, scegliendo di buttarsi soltanto a sostegno di una realtà di proporzioni ormai enormi, inimmaginabili. Berkshire ha nel frattempo ceduto buona parte dei suoi titoli di Wal-Mart nel corso del quarto trimestre, a causa della forte concorrenza di un altro colosso come Amazon.
Nel corso della sua intervista, Warren Buffett ha anche parlato dei primi mesi di presidenza di Donald Trump. Ha dichiarato di “non avere intenzione di giudicarlo” e di attendere altri quattro anni, cioè fino alla fine del suo mandato; tutto ciò nonostante il business-man avesse chiaramente appoggiato la rivale Hillary Clinton nel corso delle elezioni presidenziali USA. Al tempo stesso, aveva elogiato la nomina a Segretario di Stato di Rex Tillerson, ex amministratore delegato di un’altra realtà enorme quale Exxon Mobil. “Non mi preoccupa – sentenzia Buffett – se una persona ha molti soldi o proviene da un’industria petrolifera. La nomina di Tillerson ha molto senso. Sono sicuro che opererà per il bene del Paese”.