Toshiba Mobile Displays nella lista di fornitori Apple
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Apple ha appena pubblicato il suo Bilancio Di Responsabilità Dei Fornitori per il 2012, evidenziando i suoi sforzi per controllare e migliorare le condizioni di lavoro nella sua catena di fornitura. Come parte del rapporto, Apple ha inoltre pubblicato un elenco di 156 imprese fornitrici di componenti di prodotti Apple, che compongono oltre il 97% di tutte le “spese per acquisto di materiali, produzione e assemblaggio” della sua intera linea di prodotti a livello globale.
L’elenco comprende Toshiba Mobile Display, che al momento non la società fornitrice di schermi per i prodotti Apple. Ci sono state voci a maggio in cui Toshiba stava lavorando su un display 4″ retina, ed altre voci anche il mese scorso in cui Apple e Toshiba stavano costruendo un impianto per la produzione di display, che è stata poi smentita da DigiTimes. Esso comprende anche Sharp, che è stato escluso dalla produzione di display per iPad 3, a causa di problemi di qualità.
Ogni anno i fornitori di Apple subiscono verifiche in otto settori tra cui: anti-discriminazione, parità di trattamento, Prevenzione del lavoro, prevenzione del lavoro minorile, tutele dei lavoratoriminorenni, l’orario di lavoro, salari e benefici, e la libertà di associazione. I risultati complessivisono visibili nel grafico sottostante. Abbiamo appreso che sono stati trovati 42 impianti in cui c’era un ritardo nel pagamento dei salari, 68 strutture non stavano fornendo i benefit correttamente ed in 67 strutture stavano trattenendo i pagamenti come punizione.
Ci sono state anche altre 108 strutture in cui non veniva pagato il lavoro straordinario e ferie e 5 strutture con 6 casi di lavoro minorile, al quale Apple sta chiedendo ai propri fornitori di far tornare i ragazzi a scuola.
Nel quadro dei controlli, Apple trovato 93 strutture che hanno più del 50% del suo personale che superano i limiti delle 60 ore settimanali.
Il rapporto cita anche il programma speciale di controllo istituito per affrontare problemi ambientali in Cina. Ha inoltre preso atto cheoltre 60.000 lavoratori partecipano ora al programma Apple di formazione, dove si impara l’inglese e tecniche di business. Apple ha inoltre collaborato con le scuole locali per consentire di effettuare corsi per diventare soci di una società.
Via | 9to5mac