Guerra tra Apple ed Amazon
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Il competitor più diretto di Apple nel futuro non sarà Google o Microsoft ma bensì Amazon.
Con il rilascio del nuovo Kindle Fire, Amazon ha dichiarato guerra direttamente al core business di Apple che è quello di vendere soluzioni integrate per il consumo e la creazione di contenuti digitali.
Gli Apple Device, fanno tutte le cose che gli smartphone, tablet e computer fanno normalmente, ma il segreto di Apple è che questi sono ottimizzati per sulla fascia bassa dei contenuti di consumo e sulla fascia alta della creazioni di essi. L’unico modello business di Apple è quello di creare profitto dall’hardware, dal software e dalla fornitura di contenuti, che sono integrati nei suoi hardware/software.
Se si capisce questo fatto fondamentale sulla strategia Apple di concentrarsi sul contenuto, allora è facile prevedere cosa farà la società.
In poche parole, l’obiettivo di Apple è quello di fare per tutti i contenuti quello che ha fatto per la musica digitale – controllarlo.
Per attuare questa strategia da parte di Apple, l’unico modo sarà quello di prendere il controllo di TV, film, libri, riviste e giornali distruggendo le varie aziende che sono oggi all’interno di queste industrie.
Abbiamo già un’idea di come Apple intende controllare il futuro dei contenuti video. Attraverso la iTV Apple potrebbe imporre il proprio business. La TV è il principale strumento di contenuti che non è controllato da Apple.
Per quanto riguarda la pubblicazione, Apple non ha messo su un modello stile Amazon, ma ha lanciato il proprio Bookstore.
Anche se Amazon pare intoccabile, relativamente ai propri competitore, non è proprio così. Amazon vende due tipi di libri. Il primo tipo di libroviene dal settore editoriale tradizionale. Il secondo tipo di libro proviene direttamente dagli autori. Non c’è casa editrice coinvolta.Amazon offre la possibilità di pubblicare se stessi attraverso la sua funzione di intermediatore, offrendo servizi di tipo editoriale, compresa la progettazione, l’editing e tutto il resto. O gli autori possononoleggiare la loro freelance proprio per fare questo lavoro per loro. Gli autori di questo genere di libri fanno il loro marketing e distribuzione, e Amazon offre aiuto a questi.
Il genere dominante da parte di Amazon parlando di profitti è il primo il tipo tradizionale. Mentre il business di Apple è quello di autori autopubblica, vendita di libri elettronici da leggere tramite i propri dispositivi.
In altre parole Apple non sarà in competizione con Amazon ora ma nel futuro.
E Apple ha un vantaggio enorme su Amazon nel mondo del self-publishing: una percentuale sproporzionata di autori usano Mac. All things being equal, authors would choose to work with Apple rather than Amazon.
Questi due società non si trovano nella stessa posizione: Apple ha già la piattaforma hardware di scelta sia per i progettisti sia per gli autori. Apple fa programmi di videoscrittura e software di comunicazione.
Penso che Apple intende prendere lentamente il controllo del settore della pubblicazione di libri da Amazon, fornendo gli strumenti principali e le infrastrutture cloud per gli autori per creare e quindi vendere i libri direttamente ai lettori.
Anche se Apple potrebbe inizialmente collaborare con aziende in ultima analisi gli editori di libri saranno messi da parte perché sono troppo lenti ed inefficienti.
Oltre a reinventare l’industria del libro, penso che Apple voglia re-inventare il libro.
Amazon sostiene che probabilmente per indebolire le vendite del Kindle Fire Apple potrebbe lanciar un iPad a 7″, e comunque tutto ciò che annuncerà nei prossimo mesi sarà volto a conquistare il mondo dell’editoria.
Il primo passo sarà quello di conquistare gli utenti, mentre il secondo passo sarà quello di conquistare i fornitori, mentre il terzo passo sarà quello di collegare i primi due passi per creare un sistema di pubblicazione che trasforma le parole, immagini, audio, video e disegni del creatore in un eBook.
La familiarità con i sistemi Apple editoriali nel mondo accademico per studenti, insegnanti e professori faciliterà l’ingresso nel mondo dell’editoria più grande. Gli scrittori tendono adandare a scuola. E questo è un ottimo motivo per iniziare la conquista dellapubblicazione di libri di testo.
Giovedì ci sarà un evento Apple e si parlerà di “educazione”, e vedremo cosa ci proporrà Apple dice Amazon.
Via | CultofMac