Apple stringe un accordo sulla privacy con il procuratore generale della California

A causa di alcune possibili violazioni sulla privacy degli utenti, dovute al download di alcune applicazioni all’interno dell’App Store, in questi ultimi giorni ci sono stati diversi dibattiti, poi sfociati in un accordo, tra il procuratore generale della California ed Apple.

Secondo quanto riportato dal New York Times, il procuratore generale della California Kamala D.Harris ha raggiunto un accordo con Amazon, Apple, HP e RIM, per cercare di proteggere la privacy degli utenti.

L’accordo prevede che le aziende pubblichino una dettagliata Privacy Policy in modo che ogni persona possa conoscere come le informazioni personali verranno utilizzate, ma soprattutto come verranno ottenute. Nel caso di Google ed Apple, l’utente prima di procedere al download dovrà leggere ed accettare, le informazioni necessarie, che appariranno sui loro dispositivi. Le pene per coloro che non seguiranno le nuove direttive saranno multe salatissime.

Questo accordo per ora, è stato raggiunto solo in California, ma potrebbe aver tracciato le linee guide, che potrebbero seguire anche gli altri Stai.

Via | appdvice