SumOfUS.org rimuove false affermazioni dopo aver ottenuto migliaia di sottoscrizioni alla petizione contro Apple

All’inizio SumOfUS, presentò una petizione contro Apple, a causa del fatto, che una lavoratrice era costretta ad inalare per ore ed ore lo n-hexane, una potente neurotossina utilizzata per pulire i vetri dell’iPhone, in quanto risultava essere ad azione più rapida rispetto ad una soluzione più sicura. In seguito a tutto questo, la lavoratrice, ha subito dei danni neurologici, i quali le hanno impedito oggi di continuare il proprio lavoro, a causa di questo è stata licenziata, e la petizione verteva proprio su questa situazione.

 

 

Con la petizione, si voleva vietare l’utilizzo di tale sostanza, ma la società attraverso dei documenti ha mostrato che la compagnia abbandonò l’n-esano in seguito a gravi problemi di salute dei dipendenti, circa un anno fa. Wintek, la società che utilizzava tale sostanza, in seguito ai vari danni che venivano causati ai lavoratori e delle proposte, decise di sostituire tale composto chimico.

 

SumOfUS, richiede che venga costruito un iPhone 5, nel rispetto dei lavoratori, e dopo aver collezionato migliaia di sottoscrizioni, l’associazione ha cambiato la descrizione della petizione. Ora leggiamo che la “giovane lavoratrice spendeva diverse ore inalando isopropanolo, una sostanza tossica utilizzata per pulire il vetro dell’iPhone, e dopo anni di duro lavoro, la dipendente è stata licenziata, in quanto a causa di tale inalazione avevo reso impossibile la continuazione del lavoro da parte della lavoratrice.

 

Nella petizione il termine “n-hexan”, è stato rimosso e sostituito con l’isopropanolo definendolo una tossina, se inalata, in grado di danneggiare il corpo umano. Questa nuova sostanza è strettamente collegata con l’alcol, che noi tutti utilizziamo per disinfettare o pulire casa. L’alcol era una di quelle sostanze, che il SumOfUS consigliava ad Apple di usare. La protesta continua ad essere attiva sul web, e le modifiche sono state effettuate sul nome del composto pur mantenendo inalterate gli altri reclami.

 

Via | AppleInsider

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

3 × 2 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.